venerdì 29 aprile 2016

5 cose da fare a HVAR


Il  blu più intenso che abbia mai visto sono andato a cercarlo a largo della Croazia, un blu oltremarino che annebbia la vista per la sua intensità e scrutarlo all'orizzonte fa quasi perdere il senso dell'orientamento.
Hvar la riconosci dal blu che la circonda, la cinge e ne fa una perla, la perla della Dalmazia.
Nella fredda stagione le miti acque assorbono il calore dei raggi del sole che scaldano l'isola deserta e restituiscono questo tepore nella calda stagione, quando l'isola si ripopola e diventa meta di viaggiatori da tutto il mondo. Al suo interno distese di campi di lavanda, tipica dell'isola e antichi oliveti, rendono l'isola la perfetta sintesi del vivere mediterraneo. Una cucina, quella dalmata che sorprende per il gusto prelibato dei prodotti autoctoni. Vi parlo di 5 cose da fare proprio a Hvar.


  1. Se siete arrivati in catamarano da Pescara come me con Snav approderete nel piccolo porticciolo di Lesina, davanti a voi il paese in pietra bianca. Sarà caldo, e avrete bisogno di dissetarvi con una birra. Io e Laura Manfredi (qui il suo blog), mia compagna di avventure, siamo letteralmente impazziti per la Birra Karlovacko, una lager con tutti i profumi del malto e dei cereali intatti per via della bassa fermentazione, una schiuma morbida e saporita. Bevetela lì, in Italia, ahimè non la troverete negli scaffali dei supermercati al vostro rientro. Per accompagnarla vi consiglio la classica focaccia servita col buonissimo prosciutto dalmata essiccato alla bora, e formaggio di capra. Questa focaccia l'ho mangiata qui  , fateci un salto, ne vale la pena.
  2. Hvar è sinonimo di mare e le spiagge da frequentare sono diverse, vi elenco quelle che ho visitato e che meritano un ritorno. La prima è stata Mlini Beach in un isolotto proprio davanti Hvar, acqua cristallina, ghiaia sottile e atmosfera da Laguna Blu. La seconda che ho visitato è stata Jerolim in un altro isolotto ancor più prossimo a Hvar. Se amate le pinete e prendere il sole nudi indisturbati sulle rocce, Jerolim è la spiaggia che fa al caso vostro. Sia Mlini beach che Jerolim fanno parte dell'arcipelago delle Pakleni. Per raggiungerle vi basterà prendere uno dei tanti servizi taxi attraccati sul porto, il prezzo per a/r è irrisorio.
     
    Gli orizzonti di Hvar
    L'acqua cristellina di Mlini Beach
  3. Un altro posto che vi consiglio di provare, è la pasticceria e caffetteria Nonica, un angolino nel cuore di Hvar in cui il buon gusto e il vivere in maniera slow sono nel posto giusto, Si ordina un caffè con dolce e si va a degustare il tutto fuori, sugli scalini in pietra. Non chiedetemi perchè, ma me ne sono innamorato al primo istante.
  4. Sono stato a Hvar in agosto 2015 in due periodi distinti, intervallati dal mio viaggio a Sarajevo (ve ne parlo qui) e Mostar, al mio ritorno dalla Bosnia ho alloggiato in un ostello, Villa Skansi. Lo consiglio fortemente per il prezzo molto basso, l'ambiente super lussuoso, il bar, la musica e il pacchetto per il pernotto che comprende diversi drink nei bar dell'isola e serata al Carpe Diem, luogo famoso per la movida dell'isola.
  5. La quinta cosa da fare è assolutamente al tramonto. Salire sulla collina nella parte vecchia della città di Hvar e giungere alla Fortezza Spagnola che domina l'isola. Del XVI secolo, deve il suo nome agli ingegneri spagnoli che ci lavorarono. Mozzafiato la vista su tutta Hvar e sulle isole di Pakleni Otoci.
     
    La vista dalla fortezza Spagnola sulle isole di Pakleni Otoci
  6. Avevo detto 5 cose da fare a Hvar, la sesta ovviamente sarà tornarci e ripetere i 5 punti precedenti.

Io e la pietra bianca di Hvar

Uno degli angoli del centro città

Blu intenso

Il porto di Hvar

Pokonji Dol isolotto davanti Hvar



Hvar, agosto 2015


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